Sebbene i problemi podali siano principalmente dovuti ad alterazioni di tipo meccanico, anche l’alimentazione può incidere negativamente sulla loro insorgenza. Trascurare la patologia può comportare gravi conseguenze, influendo negativamente sul benessere animale e sulla capacità produttiva e riproduttiva. Per questo motivo è fondamentale adottare degli accorgimenti. Fondamentale l’impiego in razione di alimenti di qualità, affidando a tecnici esperti e specializzati la formulazione della razione in base alla tipologia di animale e al livello produttivo.
Programmi di alimentazione specifici possono supportare la vacca al meglio specialmente nei periodi di maggiore stress (estate, inizio lattazione, ecc) massimizzando l’intake e minimizzando le alterazioni a livello ruminale. Fenomeni di acidosi, dovuti ad esempio a cambi alimentari scorretti, causano la produzione di endotossine e conseguentemente la riduzione della circolazione periferica (specialmente degli arti) di sangue.
In particolare è utile formulare la razione con la giusta quantità di fibra, integrandola con:
- vitamina E: per un effetto benefico sul sistema immunitario della bovina
- zinco in forma chelata: per contrastare l’incidenza della dermatite interdigitale
- rame in forma chelata e selenio in forma organica: per rinforzare lo zoccolo e favorire la produzione di tessuto corneo
- lieviti: per ripristinare la funzionalità ruminale
- biotina: per stimolare la crescita e la rigenerazione dei tessuti epidermici dell’unghione, tra cui la cheratina
Mv+ Podo 015 è studiato per integrare elementi utili a rafforzare e rigenerare lo zoccolo. Ideale anche nel periodo autunnale per contrastare le conseguenze dei fenomeni di acidosi (specialmente subclinica) molto frequenti nella stagione calda.
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